La costellazione del Cane Minore - Stelle degli Iblei

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La costellazione del Cane Minore

Compagno di caccia di Orione


Prima pubblicazione Marzo 2013 - © Giada Scarnato
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Nome italiano: Cane Minore
Nome latino: Canis Minor
Forma genitiva: Canis Minoris
Abbreviazione: CMi

cane minore



E' una piccola costellazione invernale, sul bordo della Via Lattea, che copre 183 gradi quadrati di emisfero boreale. Il nome Cane Minore è stato coniato dall'arabo Sûfi che la chiamò "Al-Kalb-al-Asgar", appunto il "piccolo cane". Invece Ipparco, Tolomeo ed Arato identificavano l'intera costellazione con il nome Procione, la sua stella alfa.
Cane minore e Cane maggiore erano i compagni di caccia di Orione.



Quattro sono le stelle degne di nota in questa costellazione. Esaminiamole.


In questa pagina si parla di come individuare le costellazioni nelle 4 stagioni.

cane minore


α CMi: conosciuta con il nome di Procione è una luminosa stella doppia (un sistema triplo se consideriamo anche una terza componente solo ottica). Il nome Procione viene dal greco "Pro-Kion" che significa "Colui che precede il cane"; effettivamente la stella Procione precede, al mattino, la comparsa di Sirio (posta più a sud di essa) che gli Egizi attendevano in quanto il suo sorgere eliaco annunciava le imminenti inondazioni del Nilo e, quindi, l'inizio del nuovo anno agricolo. Procione è di colore biancastro, tipo spettrale F3, magnitudine 0.35, luminosità assoluta che supera di sei volte quella del Sole e una massa circa il doppio di quella del Sole dal quale dista 11.4 a.l. circa. Nel 1861 Auwers ipotizzò l'esistenza di una compagna di massa notevole ma di debole luminosità. Fu, però, solo nel 1896 che, grazie al rifrattore da 90 cm dell'Osservatorio di Lick, l'astronomo Schaeberle riuscì a vederla. Oggi sappiamo che Procione B è una nana bianca di scarsissima luminosità (10.7 la sua magnitudine) orbitante attorno a Procione A ad una distanza di circa 2500 milioni di chilometri. Con un diametro di circa trentamila chilometri ha una densità circa centomila volte quella dell'acqua: è difficile da scorgere (vista anche la vicinanza di Procione A) se non con l'ausilio di grossi telescopi.

β CMi: chiamata anche "Gomeisa" cioè "con gli occhi velati", dovrebbe rappresentare la testa del cane. Ha una magnitudine di 2.9 e una luminosità specifica 230 volte superiore a quella del nostro Sole; è un astro di colore blu che si trova ad una distanza di circa 200 a.l. da noi, distanza che, ad ogni secondo, aumenta di 25 km.

γ CMi: di colore arancione/rosso ha una magnitudine apparente di 4.6; è una stella doppia spettroscopica distante dalla Terra 250 a.l.

η CMi: è una binaria visuale le cui componenti, separate da 4'' d'arco, hanno magnitudini rispettivamente di 5.5 e 11.


Tra le stelle variabili ricordiamo:

S CMi: variabile di tipo Mira con periodo di circa 332 giorni e la cui magnitudine oscilla tra 6.6 e 13.2.

In questa pagina trovi un elenco delle costellazioni con il nome latino e quello italiano, l'abbreviazione e la forma genitiva.

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