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Tabella dei tempi geologici
Luglio 2018 - © Felice Placenti
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Una storia lunghissima
La formazione della Terra è un evento che si perde nella notte dei tempi. Gli scienziati la fanno risalire a circa quattro miliardi e mezzo di anni fa (4.500.000.000 anni).
Nel corso di questa lunghissima storia il nostro pianeta ha subito grandi e importanti trasformazioni. I geologi hanno suddiviso l'età del nostro pianeta in intervalli di tempo che comunemente chiamiamo ere geologiche. In realtà la suddivisione è molto più complessa e le cosiddette ere geologiche rappresentano solo una parte di questa suddivisione.
In origine erano state individuate quattro ere, senza ulteriori suddivisioni. Queste erano chiamate Primaria, Secondaria, Terziaria e Quaternaria. Poi, col progredire degli studi e delle scoperte, le ere sono state suddivise in maniera più capillare.
Più di recente si è cercato di sopprimere il Quaternario come Era poiché il passaggio tra il Terziario e questa era è avvenuto in maniera molto graduale. Oggi il Quaternario è riconosciuto ufficialmente come Periodo.
Come viene suddivisa oggi l'età della Terra?
Innanzi tutto si distinguono quattro Eoni, quattro grandi intervalli di tempo tra i quali sono avvenuti radicali cambiamenti della vita sulla Terra. Gli Eoni, a loro volta, sono suddivisi in Ere. Osserva la tabella sottostante: vi sono elencati gli Eoni e le Ere. I primi tre Eoni (contati dal più antico) racchiudono una fase della storia della Terra conosciuta come Precambriano. Il Precambriano ha avuto una durata di circa quattromiliardi di anni.
EONE | ERA | ETA' DI INIZIO -appross.- (milioni di anni) | NOTE |
FANEROZOICO | CENOZOICO | 66 | |
MESOZOICO | 251.9 | ||
PALEOZOICO | 541 | ||
PROTEROZOICO | NEOPROTEROZOICO | 1000 | Precambriano |
MESOPROTEROZOICO | 1600 | ||
PALEOPROTEROZOICO | 2500 | ||
ARCHEANO | NEOARCHEANO | 2800 | |
MESOARCHEANO | 3200 | ||
PALEOARCHEANO | 3600 | ||
EOARCHEANO | 4000 | ||
ADEANO | 4600 |
Il Fanerozoico
E' l'Eone in cui stiamo vivendo. Si caratterizza per l'abbondanza di forme viventi. Durante il Fanerozoico si sono evolute specie animali e vegetali. Hanno fatto la loro comparsa i primi trilobiti.
Nel Fanerozoico si contano tre ere: il Paleozoico, il Mesozoico e il Cenozoico.
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Il Precambriano
Nella storia evolutiva del pianeta Terra il Precambriano è quella fase che precede il Fanerozoico. Racchiude le prime ere geologiche ed è durato tantissimo: da circa 4,5 - 4,6 miliardi di anni fa a circa 541 milioni di anni fa. Nel Precambriano sono racchiusi, quindi, ben quattro miliardi di anni di evoluzione geologica. Questa fase è stata denominata Precambriano poiché precede il Periodo Cambriano.
I geologi sanno ancora poco di questa fase del nostro pianeta; eppure il Precambriano racchiude quasi tutta la storia evolutiva della Terra. Come si spiega questa carenza di informazioni? Le rocce che risalgono al Precambriano sono per lo più metamorfiche e in esse è difficile rinvenire fossili a causa delle profonde alterazioni che queste rocce hanno subito; il contenuto di fossili è scarsissimo ed è limitato a forme di vita microscopiche.
Il Precambriano è suddiviso in tre Eoni: Adeano, Archeano e Proterozoico.
EONE | ERA | PERIODO | ETA' DI INIZIO -appross.- (milioni di anni) | |
PRECAMBRIANO | PROTEROZOICO | NEOPROTEROZOICO | Ediacarano | 635 |
Cryogeniano | 720 | |||
Toniano | 1000 | |||
MESOPROTEROZOICO | Steniano | 1200 | ||
Ectasiano | 1400 | |||
Calymmiano | 1600 | |||
PALEOPROTEROZOICO | Statheriano | 1800 | ||
Orosiriano | 2050 | |||
Rhyaciano | 2300 | |||
Sideriano | 2500 | |||
ARCHEANO | NEOARCHEANO | 2800 | ||
MESOARCHEANO | 3200 | |||
PALEOARCHEANO | 3600 | |||
EOARCHEANO | 4000 | |||
ADEANO | 4600 |
La Scala dei Tempi Geologici
La scala dei tempi geologici che abbiamo riportato nelle tabelle precedenti si rifà alle convenzioni della Commissione Internazionale di Stratigrafia (ICS, International Commission on Stratigraphy) dell'Unione Internazionale di Scienze Geologiche (IUGS, International Union of Geological Sciences).
In particolare, per la redazione delle tabelle e per i colori convenzionali, ci siamo basati sulla versione 2017/02 della Carta Cronostratigrafica Internazionale (International Chronostratigraphic Chart).
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