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La Menta piperita
Prima pubblicazione Dicembre 2011 - © Giada Scarnato
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Infiorescenza della Menta piperita
E' molto ricercata sia come "pianta medicinale" sia come "ingrediente" in cucina. Difatti si usa per il pesce, le insalate, i legumi, l'omelette, l'agnello, le verdure grigliate e i ripieni vari. Per utilizzarla, invece, come pianta medicinale si fanno seccare le foglie al sole (del mattino) e all'aria e si conservano poi al riparo dalla luce e dall'umidità. La menta piperita ha proprietà digestive, eccitanti, antisettiche, calmanti, antispasmodiche e, a dosi elevate, anche afrodisiache.
L'infuso è indicato sia come aperitivo sia come digestivo, contro i bruciori di stomaco, per calmare le palpitazioni del cuore, per regolare le mestruazioni, contro le diarree croniche, nell'insonnia (perché calmante) e per i soggetti ansiosi e nervosi. Inoltre, l'infuso usato tiepido per gargarismi, è un buon disinfettante delle vie orali, ma anche un decongestionante della pelle dei visi arrossati.
Per rendere i cibi più digeribili basta spargere su di essi la pianta essiccata e polverizzata.
Con la menta piperita si preparano sciroppi* (anche ricostituenti oltre che dissetanti), pastiglie, caramelle (contro l'alitosi), liquori vari, grazie all'olio molto profumato che da essa si estrae.
E' anche possibile togliere il prurito cutaneo utilizzando cataplasmi fatti con foglie fresche di menta piperita o, anche, è possibile preparare un dentifricio che profuma l'alito e conserva bianchi i denti.
Infine il notissimo the alla menta ha proprietà rinfrescanti e digestive.
La menta piperita si moltiplica per talea di radice e per essere ben coltivata desidera suolo fresco, parzialmente ombreggiato e moderatamente umido.
Dal "Regimen Sanitatis Salerni" (Flos medicinae) ovvero dalle "Regole Salutari Salernitane" (Fiore di medicina):
Medicina fia bugiarda
quella menta, che ritarda
a scacciar lombrici e vermi
da' ventrigli e grembi infermi.
quella menta, che ritarda
a scacciar lombrici e vermi
da' ventrigli e grembi infermi.
* Sciroppo di menta
Servono 500 g di foglie, 2 limoni, un litro e mezzo di acqua e zucchero (tanto quanto il succo che si otterrà dalla infusione).
Pulire le foglie e frullarle; bollire l'acqua e versarla sul trito, lasciarla in infusione per 24 ore; strizzare e filtrare il succo, unire lo zucchero e bollire per 30 minuti. Far raffreddare e imbottigliare.
Una volta aperta la bottiglia si conserva in frigo per un paio di giorni.
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